Frammenti e Pensieri sparsi
Sta arrivando l’autunno, dolce maestro della dura lezione dell’impermanenza, che ancora non ho appreso.
Stagione della memoria e della trasmutazione; questo sole sussurrato, non più leone, apre il cassetto dei ricordi migliori, anche se un po’ velati di malinconia.
E’ il tempo giusto per lasciar andare ciò che non serve più e preparare il futuro.
La vita è ciclica, come le maree.
Il disincanto è un medico impietoso che taglia i rami secchi, processo indispensabile ma doloroso.
L’anima si arena quando il mare si ritira, ma tornerà; nel frattempo, raccolgo conchiglie, in attesa di riprendere il mare.
Affido agli uccelli di passo i sogni appassiti, per portarli lontano, e attendo che tornino con speranze gemmate.
Bisogna aspettare che la marea risalga.

Susanna Bavaresco